Il Sindaco del Comune di Vietri sul Mare avv. Francesco Benincasa ha revocato con proprio atto amministrativo ( Ordinanza Sindacale n° 15 del 20-06-2017) il divieto di balneazione nel tratto di costa del litorale cittadino e ha dato disposizioni affinché il responsabile del Servizio Demanio provveda a fare rimuovere i cartelli di divieto. La svolta benvenuta e inaspettata si è verificata nel primo pomeriggio di ieri martedì 20 giugno quando una nota da parte dell’ufficiale sanitario Dott. Giovanni Baldi precisava che nel precedente invio si era erroneamente comunicato Marina di Vietri secondo tratto e non foce Bonea. Il Sindaco ci ha riferito di essere stato tempestivamente informato dal Dott. Baldi di dover revocare l'ordinanza n. 13 del 29.5.2017 relativa al divieto di balneazione per il secondo tratto di Marina di Vietri, in quanto c'era stato un errore dell'ARPAC nell'indicazione del punto di prelievo che dava l' esito negativo delle analisi. La notizia peraltro è stata confermata con la stessa tempestività, anche dal Comandante della stazione dei carabinieri di Vietri sul Mare, dott. Gerardo Ferrentino.
“Credo di aver detto sempre la verità – ha dichiarato visibilmente soddisfatto il primo cittadino- e di aver visto sempre giusto nel ritenere che la situazione appariva estremamente anomala e che il sistema di allontanamento dei reflui del Comune di Vietri sul Mare funzioni perfettamente. Nel pomeriggio provvederò a revocare la richiamata Ordinanza di divieto, risolvendo una volta e per sempre l'equivoco e la polemica.. Il danno all'immagine per il Comune e gli operatori turistici ed economici, comunque, è stato enorme.”
Antonio Gazia
“Credo di aver detto sempre la verità – ha dichiarato visibilmente soddisfatto il primo cittadino- e di aver visto sempre giusto nel ritenere che la situazione appariva estremamente anomala e che il sistema di allontanamento dei reflui del Comune di Vietri sul Mare funzioni perfettamente. Nel pomeriggio provvederò a revocare la richiamata Ordinanza di divieto, risolvendo una volta e per sempre l'equivoco e la polemica.. Il danno all'immagine per il Comune e gli operatori turistici ed economici, comunque, è stato enorme.”
Antonio Gazia
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