Sbalorditivo successo di pubblico e entusiasta soddisfazione da parte dei convenuti per la prima edizione della manifestazione Tiemp bell ‘e ‘na vot…,promossa dall’associazione “Antichi festeggiamenti vietresi”, in collaborazione con le associazioni del territorio, e patrocinato dall’Assessorato alla cultura e al turismo del Comune di Vietri sul Mare, guidato dal giovane Giovanni De Simone. La manifestazione si è svolta venerdì 31 agosto, lungo tutto il Corso Umberto I° di Vietri, e ha proposto un percorso storico-culinario, alla scoperta delle tradizioni e degli antichi sapori del territorio del primo centro della Costiera Amalfitana. Un itinerario gastronomico dislocato lungo il centralissimo corso del capoluogo vietrese, ed un viaggio tra l'arte marinara, la tessitura, la ceramica ed una mostra di foto storiche negli antichi portoni patronali. La serata è stata condita dalla musica di uno spettacolo itinerante, a cura della rinomata “Paranza dell’Agro”. I cittadini vietresi e i turisti intervenuti all’evento hanno molto gradito l’iniziativa, sia perché hanno potuto gustare prodotti tipici, ma realizzati con un tocco di originalità, sia perché è stata avvertita la coesione tra le varie componenti di tutto il territorio vietrese. Hanno infatti partecipato all’evento le associazioni di Vietri capoluogo “Lisistrata”, “Vietri Costa”, “Pasticcieri si nasce” e “Ristoratori vietresi”; da Dragonea interverranno le associazioni “Transboneia 2000” e “Amici del Santuario di San Vincenzo”; le associazione “Raito 80” e “Albori 2000”; dalla frazione Benincasa il gruppo “Rinascita 81”. Ogni associazione ha proposto una pietanza tipica della propria zona, al fine di far conoscere e promuovere i sapori locali di Vietri sul Mare. Per la prima volta, dunque, il pubblico ha davvero ammirato la forza che può scaturire dall’unione delle diverse componenti, che amano la loro terra e che lavorano senza alcun interesse con un solo scopo: promuovere e far amare il proprio territorio, dai cittadini in primis, dai turisti poi. I prodotti proposti variavano dal cuoppo fritto alle frittelle di fiori di zucca (Cicale) di Raito, fino alle Palle di ciuccio di Albori; le Caponate dei Ristoratori seguivano il risotto al limone di Transboneia 2000 e la pasta con i funghi porcini degli Amici del Santuario di San Vincenzo; Lisitrata e Vietri costa offrivano panini con milza e “Per e Muss”; Rinascita 81 proponeva la Saraga, mentre i dolci sono stati offerti da Pasticcieri si nasce. Tutto insomma ha funzionato in armonia e serenità, grazie anche all’ottimo coordinamento di Andrea Esposito e Alfonso Senatore dell’associazione “Antichi festeggiamenti vietresi”, e alla buona volontà di tutte le associazioni, che hanno inteso realizzare qualcosa di Vietri per Vietri.
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